Tetris

Che su Apple TV + ci siano prodotti di grande qualità oramai mi era chiaro, ma dopo questo film ne ho la completa certezza.

Conoscevate la storia di uno dei video games più famosi la mondo? Beh, la storia di Tetris parte dalla vecchia Unione Sovietica e, prima di diventare quello che tutti oggi conosciamo, ne ha passate un bel po’.

In questo film viene raccontata la sua storia, quella di coloro che hanno riconosciuto il suo potenziale ed hanno deciso di fare di tutto per poter pubblicare. Una storia raccontata in modo accurato, molto fluente e per niente banale o noioso.

Se consiglio questo film? Certo che lo faccio, con il massimo dei voti!

Battle of the year – La vittoria è in ballo

Continuo a chiedermi, dopo un’infinità di film visti, come facciano a produrre pellicole che non solo non sono innovative, ma su questo potrei anche passarci, ma sono anche incredibilmente scontate.

Cosa ci si aspetterebbe da un film come questo, visto che ne sono stati girati veramente tanti sul tema? Beh, direi un po’ di coreografie che prendano lo spettatore, con una colonna sonora di tutto rispetto, magari anche un finale dove gli eroi non vengano per forza venerati.

Ovviamente manco a parlarne. Di ballo c’è ben poco. La colonna sonora, per quel poco che è presente, è veramente pessima. La storia che dovrebbe essere il collante di tutto, è di uno scontato che di più non si può. Ragazzi che si schifano, finiscono per essere amici per la pelle…ma dai!

Che altro dire? Certo, l’aggiunta italiana al titolo fa veramente ridere.

In una sola parola? Evitatelo!

Ricominciamo?

Era veramente da tanto tempo che non scrivevo su questo blog, che dalla sua nascita nel 2007 ha avuto tante evoluzioni, con più o meno soddisfazioni.

Nel 2007 l’ho abbandonato per mancanza di tempo, ma la mia passione di condividere con piccole recensioni ciò che vedo non è mai passata.

Ho provato altri metodi, ma tutti senza successo e senza piacere.

Proverò a recuperare un po’ di questi anni qui, quindi spero di riuscire a riprendere questo progetto.

Marvel’s Runaways

Sei adolescenti di Los Angeles, amici di infanzia legati dal rapporto di amicizia dei propri genitori, hanno preso strade diverse dopo aver perso un’amica in comune. Quando ricominciano a frequentarsi dopo molto tempo, una notte i sei ragazzi, dotati di poteri speciali ereditati dai rispettivi genitori, scoprono che i loro genitori nascono un terribile segreto che cambierà tutto nella loro vita.

Trama interessante di base, ma sicuramente sceneggiato in modo molto banale. La storia tende ad essere molto ripetitiva episodio dopo episodio, ed anche se qualche colpo di scena c’è, non è sufficiente a rendere il tutto sufficientemente interessante.

Un vero peccato per la Marvel, che sforna un prodotto di basso livello. Mi sarei aspettato qualcosa di più, cosa che sicuramente avrebbero potuto tirar fuori da questa storia. Ma nulla, la serie non merita.

Scappo a casa

Michele è un meccanico calvo e squattrinato, che si finge ricco sui social. Lo fa grazie ad un parrucchino e a delle auto di lusso prese in prestito dai sui clienti, a loro insaputa. È un egoista favorevole alla disuguaglianza ingiustificata, sopratutto nei confronti di neri e clandestini. Purtroppo un viaggio di lavoro a Budapest finisce male e, spogliato di ogni suo bene viene scambiato lui stesso per un clandestino. Comincia così la sua epopea tra centri di accoglienza e di respingimento, nel tentativo di ritornare a casa.

Ancora una volta hanno puntato sui luoghi comuni, con una sceneggiatura eccessivamente forzata nel tentativo di lanciare un messaggio e allo stesso tempo di essere comica. Purtroppo non funziona e non basta tutto il lavoro di regia, recitazione, fotografia, scenografia a rendere le cose migliori.

Questo film è terribile, noioso e per niente divertente. Evitatelo che è meglio!