Snowpiercer (2° stagione)

La lotta di potere tra Wilford e Layton continua, tra sotterfugi e atti di forza sulle ruote di due treni legati tra loro. Intanto Melanie scesa dal treno lotta per la sua sopravvivenza e per quella del mondo intero.

Una sceneggiatura che segue in modo eccellente la prima stagione e, conduce la storia verso nuovi fatti sempre più intrecciati e coinvolgenti. Dirigere una serie completamente interpretata a bordo di un treno non è cosa semplice, ma l’intero cast artistico e tecnico ha fatto un grandissimo lavoro con questa seconda stagione.

Assolutamente da vedere e, vi assicuro che poi non farete altro che sperare nell’arrivo imminente di una nuova stagione!

Next

Una software house crea una intelligenza artificiale eccezionalmente avanzata, a tal punto che questa comincia ad auto programmarsi fino a diventare un pericolo per il mondo intero. Coloro che si troveranno coinvolti in questa storia, dovranno riuscire a fermarla ad ogni costo.

Storia che non ha nulla di nuovo. La sceneggiatura sembra essere una sintesi di Terminator. Si potrebbe quasi dire che è l’inizio, come è nata Skynet. Diretto senza il minimo di spunto interessante o avvincente, con interpretazioni nel più classico degli stereotipi del genere.

Una serie che se di base poteva avere infiniti sbocchi, con idee straordinarie, è finita per essere una tra le tante. Una tra quelle viste e riviste che alla fine non ti lasciano nulla.

Un vero peccato.

Estraneo a bordo

Dopo che la partenza della missione biennale per la colonizzazione di Marte è partita in modo ottimale, qualcosa di non calcolato arriva a sconvolgere tutto. Un uomo svenuto e rimasto bloccato all’interno dell’astronave e nello spazio con loro. Chi sarà e come ci sarà finito li dentro?

Una sceneggiatura perfetta, di quelle che nonostante un po’ ti aspetti cosa possa succedere, sei sempre li a sperare che possa andare diversamente. Di quelle che non sai se aspettarti se le cose andranno diversamente. Una regia perfetta, a tratti mi ha dato la sensazione di trovarmi in Odissea nello spazio (solo a tratti, eh!), per quell’ansia che il regista è riuscito a ricreare in una spazio così ridotto, con soli 4 attori e con pochi fattori da sfruttare.

Gli attori hanno saputo fare la loro parte, dando la giusta enfasi alla storia.

Un film di quelli che sanno come metterti ansia ma che, alla fine non ti lasciano con l’amaro in bocca.

The One – La coppia quasi perfetta

“The One” è un programma di abbinamento basato sul patrimonio genetico dell’individuo. A fondare questa azienda è Rebecca, grazie all’aiuto del biolco molecolare James, vera mente dietro al progetto. Nonostante il grande successo del processo, ci saranno anche detrattori e, le cose non saranno così semplici per i creatori del progetto.

Non avendo mai letto il libro dal quale questa serie è tratta, non posso dire quanto la sceneggiatura sia stata fedele o comunque ben sviluppata. Ma, se non avessi saputo dell’esistenza dello scritto, avrei certamente detto che questa non è perfetta. La sensazione che ho avuto è che manchi sempre qualcosa. Che si racconti un po’ di tutto senza mai raccontare nulla dettagliatamente. Il progetto che è alla base della storia è solo accennato, ma poi viene abbandonato e non fa nemmeno da filo conduttore. Il punto cardine sembra essere la protagonista, ma una storia come questa che gira attorno ad un personaggio, non riesce a reggere. Regia, interpretazioni e tutto il comparto creativo non riescono a migliorare le sorti.

Una serie di cui avevo tanto sentito parlare e che forse avevo un po’ troppo sopravvalutato. Non posso dire che sia pessima, ma nemmeno questo capolavoro che avevo immaginato potesse essere. un vero peccato, perché di potenzialità ce n’erano veramente tante.

The Mandalorian (2° stagione)

Per portare a compimento la sua missione e salvare la vita al piccolo, al quale si è oltretutto affezionato, il Mandaloriano dovrà affrontare molte avventure, che lo porteranno a riscoprire molto anche di se stesso.

Così come per la prima stagione, anche qui la storia è stata perfettamente sceneggiata e curata nei più piccoli dettagli. Il tutto diretto ed interpretato magistralmente.

Se avete nostalgia dell’universo di Star Wars, The Mandalorian saprà come riportarvici, riuscendo a toccare tutti quegli aspetti che tanto amiamo della saga originale. Nulla è lasciato al caso e mai vi sentirete distaccati da quel mondo che tutti abbiamo imparato a conoscere in tanti anni. Assolutamente una serie da vedere. Un plauso alla Disney che continua ad offrirci tante emozioni con questa meravigliosa saga.

🌕🌕🌕🌕🌕