Black or White (2014)

Black or White

Black or White (2014)L’OPINIONE Lo posso definire il tipico film strappalacrime per famiglie. Il tipico conflitto familiare, che in modo o nell’altro finisce per risolversi. Una trama pungente, portata avanti in modo abbastanza lineare. Le interpretazioni sono nella norma, e Kevin Costner finisce per essere monoespressivo per l’intero film. Che sia arrabbiato o felice, diventa difficile distinguerlo. A differenza di Octavia Spencer, che riesce a dare il giusto ritmo alla storia.

Insomma, è un film drammatico che riesce a colpire, ma non mi sento di dire che sia migliore o peggiore di tanti altri dello stesso filone. Nella norma. Interessante, ma non troppo.

Voto 2/5 Visto al Cinema

TRAMA La figlia di Elliott Anderson perde la vita dando alla luce una bambina, Eloise. Il nonno decide di prendersi cura della nipote perchè il padre è un tossicodipendente che lui considera in parte responsabile della morte di sua figlia. Quando la nonna paterna si presenta rivendicando il diritto del figlio di crescere la bambina, il mondo di Elliott va in pezzi e si trova coinvolto in una dura battaglia legale per la custodia della nipote.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2014 | GENERE Drammatico | REGIA Mike Binder

Robocop (2014)

Robocop

Robocop (2014)L’OPINIONE Il vero grande problema di questo film? Essere il remake di un film che è entrato nella storia del cinema.

Purtroppo non è una cosa da poco, visto che del suo predecessore, ha preso solo il nome, e l’uomo che diventa robot. Tutta l’enfasi dell’uomo che deve lottare con se stesso, per abituarsi all’idea di essere ormai una macchina, in questo film è risolto con una modifica hardware/software. Tutto lo stupore dei colleghi, nel vedere quella macchina girare nei corridoi della caserma, qui manca completamente.

Per il resto, è guadabile, perché in fondo di azione ce n’è. Le scene di combattimento non sono per niente male, e gli effetti speciali fanno il loro dovere.

Insomma, l’innovazione nel cinema risulta sempre più difficile trovarla, ed i remake ne sono la conferma. Se questi non riescono ad essere migliori, allora escono fuori film come questo.

TRAMA In un futuro non troppo lontano gli Stati Uniti utilizzano nelle zone di guerra robot dalla forma umanoide assieme ai droni ma per legge non lo fanno sul proprio territorio. La Omnicorp, società che produce la suddetta tecnologia, nel tentativo di invadere anche il mercato interno con i suoi prodotti, pensa che mettere un uomo dentro le macchine potrebbe cambiare la percezione della gente e così trova un agente di polizia mutilato da un incidente sul lavoro e ne fa un robot con coscienza. La suddetta coscienza, unita ai ricordi dell’incidente sono però anche il problema principale, Robocop è efficiente ma anche una scheggia poco controllabile e dunque inutile alle finalità per le quali era stato costruito. Tutti lo vogliono morto ma lui vuole vivere.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2014 | GENERE Sci-Fi | REGIA José Padilha

Il Discorso Del Re

Il Discorso Del Re

Il Discorso Del Re

L’OPINIONE In genere non adoro particolarmente i film storici. Se non sono ben fatti, tendono ad annoiarmi. Così non è stato per questa pellicola. Forse non a caso ha vinto ben 5 premi Oscar e appassiona chiunque lo veda. Una storia incredibile, la storia di un uomo che ha dovuto lottare con se stesso per sconfiggere la balbuzie e prendere il comando di una nazione pronta ad entrare in guerra. Una bellissima regia, così come la scelta della fotografia ed incredibili le interpretazioni. Un film storico che ha saputo non annoiarmi, ed anzi ha saputo appassionarmi fino alla fine. Un lavoro che merita tutto il successo che sta avendo.

TRAMA Dopo la morte di suo padre Re Giorgio V e la scandalosa abdicazione di Re Eduardo VIII, Bertie, che soffre da tutta la vita di una forma debilitante di balbuzie, viene improvvisamente incoronato Re Giorgio VI d’Inghilterra. Con il suo paese sull’orlo della guerra e disperatamente bisognoso di un leader, sua moglie, Elisabetta, la futura Regina Madre, organizza al marito un incontro con l’eccentrico logopedista Lionel Logue. Dopo un inizio burrascoso, i due si mettono alla ricerca di un tipo di trattamento non ortodosso, finendo col creare un legame indissolubile.

NAZIONE Australia, Gran Bretagna | GENERE Storico, Drammatico | ANNO 2010 | REGIA Tom Hooper