Apes Revolution (2014)

Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie

Apes Revolution (2014)L’OPINIONE Beh, alla fine del film, l’unico pensiero che mi è venuto è stato: Scimmie ed Umani, sono la stessa cosa. Buoni sono gli uni e buoni sono gli altri, così come entrambi sanno essere cattivi.

Tutto qui. Nessuna emozione, nessun coinvolgimento. Buone scene d’azione, questo non lo metto in dubbio. In fondo tecnicamente è realizzato in modo egregio, ma non può essere tutto li. Non è possibile che un film possa avere una trama praticamente inesistente, e sperare che tutto possa andare bene con degli effetti speciali ben piazzati.

Apes Revolution è questo. Tanto casino, e nient’altro.

TRAMA Sono passati dieci anni da quando delle scimmie rese più evolute da un virus confezionato dagli uomini sono evase e hanno combattuto gli esseri umani sul ponte di San Francisco. In questo periodo la razza umana è stata quasi annichilita da quello stesso virus che si è rivelato per loro letale, è rimasta in vita solo una piccola percentuale di persone naturalmente immuni. Dall’altra parte le scimmie, sempre capitanate da Cesare, si sono ritirate nella foresta, hanno creato una loro città, vivono in pace, cacciano e procreano nella convinzione che ormai gli uomini non esistano più. L’incontro tra le due razze (gli uomini devono avere accesso ad una diga vicino al villaggio delle scimmie per poter riottenere l’elettricità) porterà ad una spaccatura tra chi vuole la guerra e chi invece pensa si possa vivere in pace.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2014 | GENERE Azione | REGIA Matt Reeves

Robocop (2014)

Robocop

Robocop (2014)L’OPINIONE Il vero grande problema di questo film? Essere il remake di un film che è entrato nella storia del cinema.

Purtroppo non è una cosa da poco, visto che del suo predecessore, ha preso solo il nome, e l’uomo che diventa robot. Tutta l’enfasi dell’uomo che deve lottare con se stesso, per abituarsi all’idea di essere ormai una macchina, in questo film è risolto con una modifica hardware/software. Tutto lo stupore dei colleghi, nel vedere quella macchina girare nei corridoi della caserma, qui manca completamente.

Per il resto, è guadabile, perché in fondo di azione ce n’è. Le scene di combattimento non sono per niente male, e gli effetti speciali fanno il loro dovere.

Insomma, l’innovazione nel cinema risulta sempre più difficile trovarla, ed i remake ne sono la conferma. Se questi non riescono ad essere migliori, allora escono fuori film come questo.

TRAMA In un futuro non troppo lontano gli Stati Uniti utilizzano nelle zone di guerra robot dalla forma umanoide assieme ai droni ma per legge non lo fanno sul proprio territorio. La Omnicorp, società che produce la suddetta tecnologia, nel tentativo di invadere anche il mercato interno con i suoi prodotti, pensa che mettere un uomo dentro le macchine potrebbe cambiare la percezione della gente e così trova un agente di polizia mutilato da un incidente sul lavoro e ne fa un robot con coscienza. La suddetta coscienza, unita ai ricordi dell’incidente sono però anche il problema principale, Robocop è efficiente ma anche una scheggia poco controllabile e dunque inutile alle finalità per le quali era stato costruito. Tutti lo vogliono morto ma lui vuole vivere.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2014 | GENERE Sci-Fi | REGIA José Padilha

Codice Genesi (2010)

Codice Genesi

Codice Genesi (2010)L’OPINIONE Un film molto lento, ma anche molto profondo. Un uomo che protegge e cerca di vivere la parola di Dio, ma che sa anche combattere e far paura, per difendersi in un mondo post guerra. Un film molto interessate, con una bella fotografia. Ottima l’interpretazione del bravissimo Denzel Washington. Consigliato.

TRAMA In un futuro non troppo lontano, circa 30 anni dopo l’ultima guerra, un uomo attraversa in solitudine la terra desolata che un tempo era l’America. Intorno a lui città abbandonate, autostrade interrotte, campi inariditi – i segni di una catastrofica distruzione. Non c’è civiltà, né legge. Le strade sono in mano a bande che ucciderebbero un uomo pur di togliergli le scarpe, o per un po’ d’acqua… ma anche senza motivo. Ma non possono far nulla contro questo viaggiatore. Guerriero non per scelta ma per necessità, Eli cerca solo la pace, ma se viene sfidato elimina gli avversari prima ancora che si accorgano dell’errore fatale che hanno commesso. Solo un altro uomo in quel mondo in rovina comprende il potere che Eli detiene, ed è deciso a impadronirsene: Carnegie il despota di una precaria città di ladri e killer. Ma la figlia adottiva di Carnegie, Solara è affascinata da Eli per un altro motivo, la visione che lui offre di qualcosa che può esistere oltre i confini del territorio dominato dal patrigno.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2010 | GENERE Thriller | REGIA Albert Hughes, Allen Hughes

Il cavaliere oscuro - il ritorno

Il cavaliere oscuro – Il ritorno

Il cavaliere oscuro - il ritornoL’OPINIONE Un gran bel film, che va a chiudere quella che, secondo me, è la miglior serie di film dedicata all’uomo pipistrello. Un trama studiata nei dettagli, che va a chiudere perfettamente questa fantastica trilogia. Un film che mette in risalto quelle che sono le paure e le debolezze dell’uomo, e non solo la forza ed il coraggio dell’eroe. Una grande pecca, che secondo me ha questo terzo episodio, è proprio la poca presenza dell’eroe. Per dare vigore alla storia, con la storia che si sposta da un personaggio all’altro, creando così l’intreccio giusto per un grande finale, hanno dato poco spazio al Cavaliere Oscuro. Forse nel complesso non è sbagliata la scelta, ma speravo di vederlo un po’ più in azione. Dopo Batman Begins, Il cavaliere oscuro ed Il cavaliere oscuro – il ritorno, si chiude una grandissima trilogia che ha saputo raccontare in modo perfetto eccezionale, la storia di un grande eroe e dell’uomo che lo impersona. Assolutamente da non perdere.

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Air Force One Locandina

Air Force One

Air Force One LocandinaL’OPINIONE Ennesima americanata, con un Harrison Ford nei panni di un Presidente super eroe. Una specie di misto tra Rambo, Indiana Jones e Walker Texas Ranger. Indomito e senza paura, oltre ad essere indistruttibile. All’inizio sembrava un po’ più interessante, ma poi si è rivelato il solito film di patriottismo americano, con tanto di applauso finale, dopo una strage e dopo aver distrutto un Aereo da qualche miliardo di dollari…ma per gli americani questo non è niente…

TRAMA Di ritorno da una visita ufficiale a Mosca, l’aereo del presidente USA è preso in ostaggio da terroristi che chiedono la liberazione del loro capo, il gen. Vadek, dittatore del Kazakistan e detentore di valigette nucleari russe. Minacciano di eliminare un passeggero ogni trenta minuti.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 1997 | GENERE Avventura | REGIA  Wolfgang Petersen