Bridget Jones’s Baby

L’OPINIONE

Bridget Jones’s Baby, è uno di quei film che sa come farti morire dal ridere. Ironia in abbondanza, senza essere mai volgare, ma anzi con l’aggiunta di un po’ di sano romanticismo.

bridget-joness-baby-posterEcco, questi ingredienti sono quello che fanno di questo film un vero capolavoro nel suo genere.

Le interpretazioni sono perfette, e la sceneggiatura non ha nessun vuoto. Sono circa 2 ore di puro piacere.

Beh, non credo di avere altro da aggiungere, se non consigliarvi di andarlo a vedere!

Voto 5/5 Visto al cinema

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L’uomo che vide l’infinito

L'uomo che vide l'infito (2016)L’OPINIONE Credo che sia uno di quei film, che ad apprezzarlo maggiormente sono gli addetti ai lavori, trattando argomenti comunque non semplici da seguire da parte di tutti.

Detto questo, posso dire che si tratta comunque di un film che racconta la storia di un personaggio, e che quindi non si addentra più di tanto nel suo lavoro, ma lascia spazio più a quello che ha dovuto affrontare per far valere il suo lavoro.

Forse è proprio per questo motivo che non mi ha particolarmente colpito, visto che l’ho trovata una storia che non è ne carne ne pesce. Nel senso che non approfondisce il suo lavoro, ma allo stesso tempo è molto vago per quello che riguarda la sua vita. Non l’ho trovata ben raccontata.

Io credo che un personaggio del genere, che ha comunque dato un grandissimo contributo a quello che era il suo campo, debba essere raccontato un po’ più nel profondo. Era un ragazza che vedeva i numeri come se stessero giù nella sua testa. Li capiva e faceva con essi grandi cose. Ma non ho sentito nulla di questa emozione.

Si sono fermati a raccontare i fatti così come sono stati, senza dare vero spazio al personaggio principale.

Insomma, per quanto la storia sia interessante, anche per la sola conoscenza del personaggio, mi sento di dire che non è stato fatto un buon lavoro.

Voto 3/5 Visto al Cinema

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La teoria del tutto (2014)

La teoria del tutto

La teoria del tutto (2014)L’OPINIONE Sentii parlare di Stephen Hawking per la prima volta guardando The Big Bang Theory. Li se ne parla con molta leggerezza, pur tenendo sempre in primo piano l’importanza del personaggio.

Da quel momento in poi, mi è capitato di sentirne parlare più volte. In fondo, quando ti si parla di una persona, poi fai più attenzione quando lo si nomina in seguito. Questo è successo a me, e pur non avendo minime conoscenze nel suo campo, in qualche modo mi ha affascinato, e convinto a vedere questo film.

Stephen Hawking, fisico, matematico, cosmologo e astrofisico, non ha avuto di certo una vita facile. Ha studiato, lavorato e lottato per ciò che era la sua passione e contro quella malattia che lo ha bloccato su di una sedia a rotelle e costretto ad utilizzare un computer per poter parlare. Una malattia che ha combattuto con l’aiuto della sua prima moglie Jane Wilde. Su loro due, è incentrato l’intero film.

Ora che dire? Da punto di vista interpretativo, credo che gli Oscar come miglior attore e attrice, siano del tutto meritati, specialmente per Eddie Redmayne. Riuscire ad interpretare un personaggio del genere, rendendo perfettamente l’evoluzione della malattia, che da un uomo normale, gli ha bloccato l’intero corpo, rendendolo completamente paralizzato, non è cosa da poco.

Dal punto di vista della sceneggiatura e del film in se, ho qualche dubbio. In fondo è un film biografico, che racconta la vita di questi due personaggi, della loro forza e delle loro debolezze. Questo è stato fatto benissimo, ma non è di certo il primo film a riuscirci in egual modo.

Insomma, il film è eccezionale, ma non sono convinto che sia da Oscar (non ho visto gli altri film, quindi il mio giudizio non è precisissimo).

Voto 4/5 Visto al CINEMA

TRAMA La teoria del tutto racconta la storia del più grande e celebrato fisico della nostra epoca, Stephen Hawking, e di Jane Wilde, la studentessa di Arte di cui si è innamorato mentre studiavano insieme a Cambridge negli anni 60. All’età di 21 anni, Stephen Hawking, brillante studente di cosmologia, è stato colpito da una malattia terminale per la quale, secondo le diagnosi dei medici, gli sarebbero rimasti 2 anni di vita. Stimolato però all’amore della sua compagna di studi a Cambridge, Jane Wilde, arrivò ad essere chiamato il successore di Einstein, oltre a diventare un marito e un padre dei loro tre figli. Durante il loro matrimonio allo stesso modo in cui il corpo di Stephen si indeboliva, dall’altro lato la sua fama accademica saliva alle stelle. Il professor Stephen Hawking è uno dei più famosi scienziati della nostra epoca e autore del bestseller “A Brief History of Time”, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo.

NAZIONE Stati Uniti, Gran Bretagna | ANNO 2014 | GENERE Biografico | REGIA James Marsh

Guardiani della galassia (2014)

Guardiani della galassia

Guardiani della galassia (2014)L’OPINIONE Non posso fare altro che unirmi al coro che ha apprezzato questo film.

Un gruppo di eroi che non si prende veramente sul serio. Tanta azione ma anche tante risate. Una storia che fila e che non annoia minimamente. Effetti speciali curati e usati nel modo giusto.

Credo che se avessero mai pensato di unire Star Wars con gli eroi della Marvel, Guardiani della galassia ne sarebbe di certo il miglior risultato.

Insomma, la Marvel ha sfornato un vero capolavoro nel suo genere, e noi non possiamo che esserne felici. Un film che merita assolutamente di essere visto, e sopratutto visto al cinema. Solo così si può godere di un vero e grande spettacolo per gli occhi e le orecchie.

Da non perdere!

TRAMA Il giorno in cui sua madre muore, il piccolo Peter Quill viene misteriosamente risucchiato nello spazio. Yondu, un umanoide dalla pelle blu, non lo consegna a chi di dovere e lo alleva insieme alla sua squadra di fuorilegge noti come Ravager. Ventisei anni dopo, nel 2014, Peter è un audace avventuriero dello spazio che si fa chiamare Spacelord e va a zonzo su una nave lercia, dove ascolta sempre e soltanto la musicassetta che aveva con sé quel fatidico giorno del 1988. Entrato per caso in possesso di una sfera misteriosa, Quill scopre che il feroce Ronan è determinato ad averla per distruggere il pianeta Xandar e molto probabilmente non solo quello. Per sventare il piano apocalittico di Ronan, Peter si allea quindi con una squadra di ricercati come lui: il procione Rocket, mago della meccanica, il suo amico Groot, una creatura dalle sembianze d’albero, la bella e dannata Gamora e il grosso Drax, assetato di vendetta.

NAZIONE Stati Uniti | ANNO 2014 | GENERE Azione | REGIA James Gunn

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NextL’OPINIONE Non mi aspettavo nulla di eccezionale, e forse è per questo che non sono rimasto deluso da questa pellicola, ma se dico che mi ha anche piacevolmente sorpreso, non esagero. La trama in generale non ha nulla di eccezionale, ma l’idea principale è stata sfruttata abbastanza bene. Credete nel destino? Questa può essere definita la parola chiave del film, che mi ha molto coinvolto. I colpi di scena non mancano, anche se una volta capito il meccanismo diventano un po’ prevedibili. Però ripeto che, in generale, è stato ben realizzato. Sicuramente da vedere.

TRAMA Tratta dal racconto “The Golden Man”, la pellicola segue il percorso unico di Cris Johnson, in arte Frank Cadillac, illusionista di Las Vegas che possiede il dono di vedere fino a due minuti nel proprio futuro. L’innata dote di Cris risulta particolarmente utile nel gioco d’azzardo, ma a seguito proprio di un incidente in un casinò un agente federale particolarmente perspicace intuirà il segreto dell’uomo e comincerà a dargli la caccia per “convincerlo” a utilizzare le proprie capacità straordinarie nella risoluzione di un allarme terroristico nucleare.

NAZIONE Stati Uniti | GENERE Azione | ANNO 2007 | REGIA Lee Tamahori